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Le Azioni E GL'Istinti Degli Animali [The Actions and Instincts of the Animals]

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Opis bibliograficzny
Format:	Online
Język:	ita
Wydane:	Saint Louis University Libraries Digitization Center 1893
Dostęp online:	http://cdm17321.contentdm.oclc.org/cdm/ref/collection/books/id/3099
Etykiety:	Dodaj etykietę Nie ma etykietki, Dołącz pierwszą etykiete!

id	sluoai_books-3099
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spelling	sluoai_books-3099 Page 282 Catholic Church. -- Apostolic Nunciature (U.S.); Catholic Church -- United States; Emigration and immigration -- Religious aspects Le Azioni E GL'Istinti Degli Animali [The Actions and Instincts of the Animals] 1893 2011 image/TIF from Gift Book Room Permission to copy or publish must be obtained from Saint Louis University Libraries Saint Louis University Libraries Digitization Center text ita 282 LE AZIONI liola di mezzo soverchia un tre o quattro volte le due la- terali. Queste ne giorno ne notte non quietan mai, oscillando ogni minuto secondo a stratti alternati, sicche quando P una si alza Paltra s' abbassa e vice versa; mentreche la foliola mediana sembra non vivere che per il Sole; al quale si tiene sempre rivolta, agitandosi in un tremito inesplicabile: al tramonto pare che voglia seguirlo con tutta se, chinandosi fin collo stelo; e per lo contrario se, tenuta per alcun poco al buio, si riporti alia luce, ed essa e le sue alucce sembrano far festa tripu- diando, le care creature, con palpiti raddoppiati. Dicevamo che le foliole minori del Desmodio oscillante non posan mai. E quanto dire che non dormono, eccezion rara ancor fra le piante, di cui si dice che dormono esse pure assai bene, quanto noi. Dorme perfino quella scellerata della Dionea, e dorme sodo, come il delinquente nato del Lombroso, senza rimorsi, quasiche intorno a lei non vagassero le ombre vendicatrici delle innocenti mosche da lei assassinate. Ma di cotesto sonno delle piante non avremmo noi a curarci, anzi neppure lo sapremmo, se non fosse pei movimenti, che ve- diamo loro fare nel comporsi al riposo notturno. E, a dire il vero, meglio che il sonno sono dimostrati quei movimenti, ordinati forse soltanto a protezione contro le intemperie della notte. Questo sembra indicare lo stringersi che le foglie fanno in alcune piante avviluppando ogni sera strettamente i germo- gli, ovvero pigliandosi in mezzo il fiore, e di sopra e dai lati facendogli di se schermo e coperta. Obbiettera forse qualcuno che tutti i citati esempii riguar- dano il movimento di un organo del vegetale, ma non mai il trasporto delP intero individuo da un luogo all' altro. A cio sarebbe facile il rispondere che la vitalita dell' atto non e punto connessa coll' effetto al tutto accidentale della locomo- zione; il quale effetto, del rimanente, si riduce per parte del- P animale ad un mero movimento degli organi rispondenti, come dei pie'; delle ali, delle pinne. Dall'altro canto, mirando a tutto Porganismo dei vegetali ed eziandio al poco utile che potrebbe cavare dalla locomozione una classe di esseri privi di http://cdm17321.contentdm.oclc.org/cdm/ref/collection/books/id/3099
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